Make it Fast, Make it Easy, Make it Efficient

Richiesta di rimborso IVA nella Comunità Europea

Claiming VAT refunds in the European Union

Norme vigenti in materia di recupero IVA nell’Unione europea

Fare affari nell’Unione Europea significa acquistare beni in paesi diversi da quelli in cui ha sede la tua azienda. Oltre a queste spese, l’imposta sul valore aggiunto può essere addebitata sulle fatture di acquisto per alcuni beni o servizi, in base alle aliquote e alle norme in vigore nello Stato membro in cui i beni o i servizi sono acquistati.

In questo contesto la cosiddetta ottava direttiva, o direttiva 2008/9/CE, consente alle imprese con sede in UE di richiedere l’IVA negli Stati membri in cui è stata pagata. L’ottava direttiva disciplina le norme relative al recupero dell’IVA estera entro un determinato lasso di tempo e attraverso moduli di rimborso online semplificati.

Chi può fare domanda?

Tutte le imprese con sede in uno dei paesi dell’UE sono, in linea di massima, ammissibili al rimborso dell’IVA ai sensi dell’ottava direttiva. In pratica però vengono applicate le seguenti condizioni:

  • l’azienda non deve avere sede legale nel Paese in cui viene richiesto il rimborso dell’IVA
  • l’azienda deve essere iscritta al registro IVA del Paese dove ha sede
  • l’azienda non abbia effettuato operazioni imponibili, o ne abbia effettuate soltanto di inversione contabile, nel territorio dello Stato membro di rimborso e per il periodo di recupero.

Anche le imprese con sede al di fuori dell’UE hanno diritto al rimborso dell’IVA in base alle condizioni stabilite dalla tredicesima direttiva (direttiva 86/560/CEE).  Per maggiori informazioni.

Quanta IVA posso recuperare e su quali prodotti?

L’IVA può essere recuperata su beni e servizi che danno diritto a detrazione nel Paese di rimborso. Fra gli Stati membri esistono delle differenze riguardo la rimborsabilità dell’IVA su determinate spese, in particolare in merito ai costi relativi ai viaggi d’affari (hotel, ristoranti, noleggio auto).

L’IVA può essere recuperata anche solo parzialmente, in base al tipo di spese e al Paese di rimborso.

Contattaci per un’analisi completa della tua situazione.

Qual è la scadenza?

Il termine principale per il rimborso dell’IVA è il 30 settembre, per le richieste relative al periodo dal 1 gennaio al 31 dicembre dell’anno precedente.

Tuttavia, le richieste relative a periodi più brevi possono essere presentate durante tutto l’anno:

  • 3 mesi (crediti trimestrali),
  • 6 mesi (ammessi solo in alcuni Paesi
  • crediti annuali, relativi a tutti i 12 mesi dell’anno.

La possibilità di inviare richieste per periodi diversi dalle domande annuali dipende principalmente dall’importo dell’imposta sul valore aggiunto da recuperare (per lo più 400 € per le domande di rimborso trimestrali o semestrali; 50 € per i rimborsi annuali)

Qual è la procedura?

Per inoltrare una domanda di rimborso dell’IVA le imprese devono presentare i moduli di richiesta per via telematica, tramite il portale fiscale del Paese dove ha sede l’azienda. La richiesta di dichiarazione IVA sarà quindi trasferita alle autorità di competenza. Talvolta può essere necessario produrre l’originale o la copia di documenti e/o fatture.

Una volta che le richieste di rimborso IVA sono state presentate tramite il portale fiscale nazionale della tua azienda, la procedura di dichiarazione IVA può iniziare l’iter di richiesta all’autorità fiscale straniera, la quale effettuerà i dovuti controlli al fine della restituzione dell’aliquota fiscale rimborsabile al richiedente.

L’autorità fiscale può chiedere al richiedente ulteriori informazioni o documenti al fine di accettare la richiesta; o potrebbe anche rifiutarla nel caso in cui uno qualsiasi dei requisiti relativi alla società o alle fatture non siano soddisfatti.

I vantaggi del recupero dell’IVA con uno specialista del rimborso

Talvolta può essere complesso valutare l’ammissibilità di una società al fine del rimborso dell’IVA o determinare se le fatture di acquisto siano o meno accettabili per poter richiedere un rimborso fiscale. Per questo è importante poter sempre contare su uno specialista in materia di rimborsi che si occupi di presentare le vostre domande.

Esperti di tali procedure in tutti i 27 Paesi controlleranno la tua situazione, invieranno e seguiranno le tue domande fino a quando non otterrai il rimborso delle tasse.

Ottimizza le tue possibilità di ottenere un rimborso delle imposte sul valore aggiunto

Il servizio di un esperto consente di massimizzare le possibilità di ottenere il rimborso senza intoppi.

Sarai assistito da specialisti, esperti sia nel paese dell’UE in cui la tua azienda ha sede che nei paesi dove andrai a richiedere il rimborso. Riempiranno i moduli di rimborso nel modo più appropriato e si assicureranno che tutta la documentazione necessaria sia correttamente allegata.

Il tuo specialista in rimborsi IVA controllerà anche lo stato delle tue pratiche e risponderà all’autorità fiscale nazionale in base alle regole del rimborso fiscale ai sensi dell’ottava direttiva, in modo da garantire il rimborso.

Lascia che sia uno specialista a occuparsi delle richieste agli uffici fiscali

In caso di richieste di accertamento durante il processo di rimborso, il vostro esperto IVA vi aiuterà a fornire i documenti e le informazioni necessarie nel modo più efficiente e entro i termini stabiliti.

Migliora la tua liquidità grazie ai servizi di prefinanziamento

Uno dei vantaggi di un servizio professionale di rimborso IVA è la possibilità di recuperare la tua IVA prima che processo di rimborso abbia inizio.

Dopo aver valutato attentamente la vostra situazione e le fatture di beni e servizi acquistati all’estero, i nostri specialisti trasferiranno alla vostra azienda gli importi IVA rimborsabili, con frequenza di pagamento settimanale, mensile o trimestrale in base alle vostre esigenze di liquidità.

Contatta FastVAT per analizzare le opportunità di rimborso IVA.

Condividi questo articolo...